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Con il monitoraggio delle microplastiche sul lago di Piediluco prende il via una nuova attività di Blue Lakes. Condotti da Arpa Umbria, in collaborazione con Legambiente la supervisione scientifica di Enea, i campionamenti al lago ternano aggiungono elementi al Protocollo di Monitoraggio delle Microplastiche sviluppato con l’obiettivo di standardizzare queste operazioni ed estenderle ad altri laghi italiani ed europei. Dopo le due aree pilota del lago Trasimeno e del lago di Bracciano, a Piediluco si terranno degli appuntamenti stagionali con campionamenti da effettuare lungo quattro transetti sulle acque superficiali e due sulla colonna d’acqua.
„In questo modo sarà possibile apprezzare l’eventuale variabilità della quantità di microplastiche e migliorare la comprensione dei percorsi nel sistema lacustre di Piediluco.
Il campionamento stagionale consentirà di ottenere risultati che permettano di distinguere le condizioni idrodinamiche caratteristiche del Lago di Piediluco, che variano da una circolazione massima di correnti d’acqua in inverno ad un’estate in cui vi è una netta stratificazione termica. La scelta dei transetti tiene conto anche della specifica conformazione del lago, che differisce da quella dei laghi attualmente monitorati nel centro Italia dal progetto Blue Lakes“. (ARPA Umbria)

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